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X-LAM: edifici di legno

Pubblicato il 23 gennaio 2014 da redazione

La nuova tecnologia resistente ai cataclismi

Il legno è uno dei materiali più antichi con cui l’uomo abbia mai avuto a che fare: il padre dell’architettura.

Nella storia, il legno, è sempre stato usato per sue doti isolanti,sia per le parti strutturali sia per i rivestimenti. Scriveva Vitruvio nel suo De Architectura che l’uomo come primo riparo usò le caverne o ciò che già era presente in natura, ma la prima forma di architettura fu senza dubbio la capanna di legno:l’uomo, infatti, come primo riparo intrecciò dei rami formando la classica forma a capanna, per ripararsi dalle intemperie.

Nel pensiero comune, oggi il legno viene considerato come materiale facilmente deperibile, ma esistono testimonianze arcaiche che dimostrano il contrario.

Un gruppo di ricerca dell’Università di Friburgo, è riuscito a datare con precisione quattro pozzi d’acqua costruiti dalle prime comunità agricole dell’Europa centrale e che risalgono al 5600-4900 a.C.La pagoda a 5 piani del complesso templare buddista di Hōryū-ji in Giappone è considerata la costruzione in legno più antica al mondo ed è datata 687; le Stavkirke, chiese medievali norvegesi costruite interamente con legno strutturale, hanno più di mille anni e le case a graticcio, diffuse in tutto il nord Europa, dall’Inghilterra alla Francia, dalla Svizzera alla Repubblica Ceca, dalla Danimarca alla Polonia e soprattutto in Germania, cominciano a sorgere già nel XIII secolo.

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I più antichi ritrovamenti ed edifici in legno.

CHE COSA È L’XLAM?

Il nome X-LAM sta per CrossLAMinatedTimberedè un sistema costruttivo innovativo, sicuro e dinamico che impiega pannelli di legno fin dagli anni ‘90.

I pannelli sono compostida almeno tre strati di tavole in legno, reciprocamente incrociate ed incollate. Le tavole incrociate forniscono al materiale elevate prestazionidi stabilità dimensionale e notevole rigidezza.Queste caratteristiche permettono l’utilizzo del materialeper la realizzazione di edifici sia pubblici sia privati.

Alcuni studi dimostrano che una casa in legno strutturale, sottoposta a ordinari interventi di manutenzione, è molto meno soggetta a danni e deterioramento del tempo, rispetto alle tradizionali abitazioni in calcestruzzo.

 

X-lam.

X-LAM.

IL FUOCO NON È NEMICO DEL X-LAM

La ricerca effettuata dal gruppo IVALSA conferma che il materiale X-lamresiste al fuoco. I test dimostrano che la parete in legnomantiene una temperatura di 20 C° mentre nelle stanze adiacenti si sviluppa un incendio di 1000 C°, lasciando cosìampi margini di manovra agli interventi dei vigili del fuoco.

Si è visto, inoltre che un edificio in fiamme prima di collassare impiega molto più tempo di un edificio in acciaio. Anche questo fattore ne aumenta la sicurezza.

RESISTENZA SISMICA

A Kobe in Giappone, nel 2007, alcuni studiosi italiani, in collaborazione con uno studio Giapponese, hanno effettuatounasimulazione sismicasu edificio di 7 piani in legno, utilizzando un’ apposita piattaforma.

L’edificio, costruito interamente in X-lam, ha dimostrato resistenza a sollecitazioni estreme.

Anche in Italia,a seguito di questi studi,e del terremoto dell’Aquila,avvenuto nel 2009, è stato avviatoun consistenteutilizzo di X-lam.

Il comportamento sismico di un edificio in legno è quello di una struttura scatolare con diaframmi di piano e pareti collegate mediante elementi meccanici.Questo diminuisce la possibilità di danni strutturali.

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La simulazione di sisma.

 

I VANTAGGI DEL SISTEMA X-LAM

I vantaggi per la costruzione con questa tecnologia sono innumerevoli e spaziano dalla fase di progettazione al montaggio, alla costruzione.I montaggi rapidi e di grande precisione fanno si che sia di facile montaggio e manutenzione.La sua flessibilità di impiego garantisce infine grande possibilità di modularità e, grazie agli spessori strutturali ridotti, un forte beneficio in termini di superficie utilizzabile. In fase di montaggio i tempi sono minimi rispetto a tutte le altre tecnologie, compreso l’acciaio; grazie all’utilizzo di incastri meccanici, i tempi di costruzione sono nettamenteinferiori,perché tutto viene montato a secco.

Le prestazioni del materiale sono notevoli e garantiscono la completa sostenibilità ambientale. Si tratta, infatti, di un materialecompletamente naturale, e trattandosi di un elementotermicamente isolante e duraturo nel tempo, ha costi di smaltimento minimi.

ARCHITETTURE DI LEGNO

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Ci sono, oggi, molti esempi di edifici realizzati in legno con tecnologia X-lam.

Nel 2011 Karakusevic Carson Architects ha progettato un edificio di8 piani, a nord di Londra, la Bridport House, ripartito in 41 appartamenti: l’intento dei progettisti è stato quello di costruire delle unità immobiliari di qualità a prezzi socialmente sostenibili.

In Italia, come accennato prima, questa tecnologia è stata utilizzata per le costruzioni post terremoto all’Aquila.

Le esigenze erano di costruire rapidamentedelle casesicureper gli aquilanie non provvisorie. Queste residenze, costruite interamente in legno, sono state realizzate in soli 80gg e dotate di ognicomfort.

 

Le residenze all’Aquila.

Le residenze all’Aquila.

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78 LondraBridport House.

Un esempio più vicino a noi è a Milano: l’architetto Fabrizio Rossi Prodi ha progettato in via Cenni quattro edifici totalmente in legno, di 9 piani ciascuno, per un totale di 124 appartamenti, tutti in classe energetica A.

Il complesso è stato classificato dal “Il giornale dell’architettura” il più grande progetto di social Housing in costuzione in Europa(17.000 mq).

Insommaper progettare in maniera sostenibile, a volte, basta fare un passo indietro.

di Costanza Galli

 

Linkografia:

www.architetturaecosostenibile.it

www.illecaseinlegno.it/lang/IT/pagine/dettaglio/pubblica_e_sociale,3/social_housing,40.html

www.finnforest.it

www.karakusevic-carson.com/2013/bridport-house-hackney

www.klh.it/video/prove-sismiche.html

www.xlamdolomiti.it/a_ITA_3_1.html

www.rossiprodi.it/?lang=en

www.ubissati.it/it/tecnologia-di-costruzione-delle-case-in-legno-sistema-x-lam.html

IL GIORNALE DELL’ARCHITETTURA – Numero 111, dicembre 2012.

1 Comments For This Post

  1. redazione Says:

    Una bella opportunità per chi pensa in grande e vuole bene al pianeta

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