Cari lettori di Massacritica,
sono uno studente dell’Università Cattolica di Milano, giunto alla conclusione del suo percorso quinquennale di studi…

Sto seguendo un progetto di ricerca per la mia tesi, incentrato sull’effetto che le nuove pratiche lavorative, comunemente in vigore tra le organizzazioni odierne, hanno sui lavoratori.

Mi chiedo se i vantaggi apportati alle aziende si riflettano anche sulle persone che vi lavorano.

In particolare, mi interessa valutare l’effetto delle pratiche da un punto di vista dell’intensificazione del lavoro, dello stress e della difficoltà di bilanciare il lavoro e la vita privata.

Vi sarei infinitamente grato se mi deste l’opportunità di approfondire la ricerca, e giungere così a risultati empirici, mediante la compilazione del questionario, di cui troverete i link qui sotto.

In realtà i questionari sono due: uno, deve essere compilato a cura della funzione HR, e fa riferimento alle pratiche che sono o meno introdotte nell’organizzazione; il secondo, invece, vuole valutare gli effetti sui lavoratori di tali pratiche, e chiedo pertanto gentilmente che venga divulgato tra il personale dell’organizzazione.

Nel caso, impiegherete  pochi minuti al massimo e le vostre risposte mi aiuteranno conferire valore e veridicità alla tesi.

https://qtrial.qualtrics.com/SE/?SID=SV_7OI2IWhm0A41kWh
Questo è quello relativo alle pratiche implementate nell’organizzazione, e dev’essere compilato dalla funzione HR.

https://docs.google.com/forms/d/1D2xal_Gtqjfsot3DUHuc_Xd3HAn0x8-rzH8KSR1YAyU/viewform
Questo, invece, fa riferimento ai lavoratori e deve quindi essere compilato dalle persone che lavorano nell’organizzazione.

Vorrei sottolineare che l’azienda e il soggetto compilante rimarranno del tutto anonimi e i dati verranno trattati solamente per fini accademici, tutelando la privacy dell’organizzazione e del suo personale.

Ringraziandovi per il tempo che avrete voluto dedicarmi, vi prego di compilare il questionario entro Mercoledì 29 Gennaio.

Vi auguro un buon proseguimento di giornata.

Andrea