Con la nascita della musica Jazz nacquero anche una serie di balli non strutturati e spontanei, come il Charleston, il Lindy Hop, il Big Apple, il Black Bottom, lo Swing e il Boogie Woogie (che nel secondo dopo guerra diventerà il Rock’n’Roll), tutti legati alle radici storiche dei popoli dell’America nera. Infatti questi balli portano ad avere i piedi “ben piantati a terra”, a differenza del balletto europeo, dove i ballerini piroettano in punta di piedi.
I primi musicisti di questo genere musicale erano dunque di colore, e il loro strumento preferito era il pianoforte. Anche se il pianoforte era di origine strettamente europea, all’epoca era molto di moda, tanto che ve ne si trovava uno in ogni locale.
Il termine “Boogie Woogie” significa “girare insieme”, infatti in questo ballo i ballerini continuano a mulinare insieme.
Il Boogie Woogie è un ballo nato attorno agli anni 20, negli Stati Uniti, diffusosi successivamente sia in Europa, sia nel resto del mondo, riscosse un gran successo per la sua musica trascinante.
Alla fine della guerra ballare sulle note di una musica così divertente era un modo per tornare a vivere!
Il boogie infatti è una danza scatenata, gioiosa, che rappresenta appieno i sentimenti di quegli anni. Ancora oggi viene ballata in qualche scuola di danza, ma sfortunatamente non riscuote il successo di una volta, soprattutto tra i giovani. Oggi questa danza viene apprezzata da persone sulla sessantina che ricordano quegli anni felici con un pizzico di nostalgia, anche se c’è un ballo simile a questo, il Lindy Hop, che ha preso piede tra i giovani, soprattutto tra quelli che hanno sempre avuto un debole per quegli anni, anche se non erano ancora nati.
La musica del Boogie ricorda molto lo stile pianistico del Jazz, che prevede figure acrobatiche che fino a quell’epoca non si erano mai viste. Fu questa la chiave del suo successo.
Il Boogie Woogie è una danza che si balla in coppia, e si basa su figure predefinite; queste possono essere eseguite da una sola coppia oppure da più coppie assieme, in sincrono.
Il passo base di questo ballo si chiama Chassè, e consiste in un triplo passo, che viene eseguito dai due ballerini in sincrono, la dama muovendosi verso la sua destra e il cavaliere verso la sua sinistra.
Imparare a ballare il boogie è veramente semplice, in pochi mesi si è in grado di imparare i passi basilari, che permettono già di ballare anche i ritmi più frenetici.
Non è un ballo molto tecnico, a differenza dello swing, e per la dama risulta ancora più semplice dato che deve seguire le mosse del cavaliere che la dirige.
L’abbigliamento consigliato per questo tipo di danza sono delle scarpe con rinforzi sul tallone per attutire i colpi sol pavimento. Per le donne la scarpa col tacco ha il suo fascino, ma deve essere liscia sulla suola per permettere un movimento più fluido, una scivolata o una giravolta.
Consigliata anche la gonna, soprattutto lunga e a ruota, che durante i movimenti e le rotazioni fa la sua bella figura, ma anche un paio di jeans è più che adeguato.
Le musiche per ballare il Boogie Woogie possono essere le più disparate; possono essere anche canzoni moderne, l’importante è che diano la possibilità di seguire il ritmo dei passi fondamentali.
Delle buone canzoni, con le quali imparare a ballare, sono quelle di Chubby Checker, come la famosa “Let’s Twist Again”, che con la sua lenta, ma decisa musica, stile jazz, ci riporta proprio allo spirito di quegli anni.
Volendo si possono usare anche basi musicali da karaoke, l’importante è avere una musica da seguire.
Per molti anni le mosse del boogie woogie vennero improvvisate, dato che le persone di colore che introdussero questa danza erano abituate a ballare liberamente ogni ritmo e ogni tipo di musica. Anche la posizione della coppia non era regolamentata, vigeva la regola della libera interpretazione, e ogni ballerino azzardava mosse nuove, a volte anche acrobatiche e pericolose, come salti mortali, scavalcamenti della dama e sottopassaggi da parte di lei.
Oggi è un ballo da sala, disciplinato da alcune regole.
Ecco di seguito alcuni dei passi più popolari del Boogie.
Spin
Il cavaliere dirige la dama e le da’ una leggera spinta in modo da farla girare su se stessa, senza accompagnarla con la mano;
Comb
Ogni ballerino pone il braccio sulla spalla del compagno e poi entrambi si allontanano finendo per tenersi le mani (comb vuol dire pettine, quindi nel vero senso della parola, il braccio di dama e cavaliere “pettina” quello del compagno);
Yoyo
Dama e cavaliere si trovano uno accanto all’altro, tenendosi per mano, il cavaliere tira il braccio verso di sé e la dama si arrotola (proprio come uno yoyo) attorno al braccio del cavaliere finchè non giunge al suo fianco, dove si srotola.
La lista di mosse è molto lunga e si parte da quelle più semplici per arrivare a quelle acrobatiche.
Per quanto possa sembrare una danza difficile, in realtà si impara in fretta, ed è molto divertente e dinamica, accompagnata da una musica così trascinante che verrebbe voglia di non smettere mai di ballare.
di Francesca Pich
Linkografia
http://www.esseresani.it/come-si-balla-il-boogie-woogie-107887.html
