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Nobel per la Pace 2017 al “Disarmo nucleare”

Pubblicato il 08 ottobre 2017 da redazione

 

Japan_ican

https://www.youtube.com/watch?v=gpVaxEJc5kk&feature=youtu.be

Il Comitato Nobel Norvegese ha deciso di assegnare il Nobel per la Pace 2017 alla Campagna Internazionale per Abolire Armi Nucleari (ICAN). L’organizzazione sta ricevendo il premio per essere riuscita attraverso il suo lavoro ad attirare l’attenzione sulle catastrofiche conseguenze umanitarie di un qualsiasi uso delle armi nucleari e per i suoi sforzi innovativi nell’essere riuscita ad ottenere il divieto di tali armi.

Viviamo in un mondo in cui il rischio di utilizzare armi nucleari è maggiore di quanto non lo sia mai stato. Alcuni stati stanno modernizzando i loro arsenali nucleari e c’è un pericolo reale che altri paesi cercheranno di procurarsi armi nucleari, come nel caso della Corea del Nord. Le armi nucleari costituiscono una minaccia costante per l’umanità e per tutta la vita sulla terra. Attraverso accordi internazionali vincolanti, la comunità internazionale ha precedentemente adottato divieti contro le mine terrestri, le munizioni a grappolo e le armi biologiche e chimiche. Le armi nucleari sono ancora più distruttive, ma non sono ancora state oggetto di una proibizione giuridica internazionale.

Attraverso il suo lavoro, ICAN ha contribuito a colmare questo divario giuridico. Un argomento importante nella logica per il divieto di armi nucleari è la sofferenza umana inaccettabile che una guerra nucleare causerebbe. ICAN è una coalizione di organizzazioni non governative di circa 100 paesi diversi in tutto il mondo. La coalizione è stata la forza trainante di tutte le nazioni del mondo, impegnate a cooperare con tutte le parti interessate nell’azione di stigmatizzazione, proibizione ed eliminazione delle armi nucleari. Ad oggi, 108 Stati hanno assunto tale impegno, noto come Impegno Umanitario.

Inoltre, l’ICAN si è impegnata nella società civile per cercare di inserire il divieto di armi nucleari nel Diritto Internazionale. Il 7 luglio 2017, 122 Stati membri dell’ONU hanno aderito al trattato sul divieto delle armi nucleari. Non appena il trattato sarà ratificato da 50 Stati, il divieto di armi nucleari entrerà in vigore e sarà vincolante in virtù del diritto internazionale per tutti i paesi che hanno aderito a tale trattato.

Il comitato Nobel norvegese è consapevole che un divieto giuridico internazionale non sarà di per sé sufficiente ad eliminare qualsiasi arma nucleare e che fino ad ora né gli Stati che già dispongono di armi nucleari né i loro più stretti alleati sostengono il Trattato di Divieto di Armi Nucleari. Il Comitato desidera sottolineare che i prossimi passi per raggiungere un mondo libero da armi nucleari devono coinvolgere gli Stati armati nucleari. Il Premio per la Pace di quest’anno è pertanto anche un richiamo a questi stati affinché avviino importanti negoziati in vista di una graduale eliminazione delle armi nucleari, quasi 15.000 nel mondo. Cinque Stati che attualmente dispongono di armi nucleari – Stati Uniti, Russia, Regno Unito, Francia e Cina – si sono già impegnati a raggiungere questo obiettivo attraverso la loro adesione al Trattato di Non Proliferazione delle Armi Nucleari, del 1970. Il Trattato di non Proliferazione rimarrà lo strumento giuridico internazionale principale per promuovere il disarmo nucleare e impedire l’ulteriore diffusione di tali armi.

Sono passati ormai 71 anni da quando l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, nella sua prima risoluzione, ha sostenuto l’importanza del disarmo nucleare e di un mondo senza armi nucleari. Con il premio di quest’anno, il Comitato Nobel norvegese desidera rendere omaggio all’ICAN, per dare impulso a nuovi sforzi per raggiungere questo obiettivo.

La decisione di assegnare il premio Nobel per la pace 2017 alla campagna internazionale per abolire le armi nucleari ha un solido fondamento nella volontà di Alfred Nobel. La volontà che si specifica in tre diversi criteri per l’assegnazione del Premio Pace: la promozione della fraternità tra le nazioni, l’avanzamento del disarmo e il controllo delle armi e la detenzione e la promozione di congressi di pace.

ICAN lavora vigorosamente per ottenere il disarmo nucleare. ICAN, e la maggioranza degli Stati membri delle Nazioni Unite, hanno contribuito alla fraternità tra le nazioni, sostenendo la promessa umanitaria. E grazie all’innovativo sostegno ai negoziati delle Nazioni Unite, con un trattato che proibisce le armi nucleari, ICAN ha giocato un ruolo fondamentale nel portare avanti ciò che oggi è l’equivalente di un congresso internazionale di pace.

È ferma convinzione del Comitato Nobel norvegese che ICAN, più di chiunque altro negli ultimi anni, abbia sostenuto i maggiori sforzi per raggiungere un nuovo mondo senza armi nucleari, una nuova direzione e un nuovo vigore.

Oslo, 6 ottobre 2017

(https://www.nobelprize.org/nobel_prizes/peace/laureates/2017/press.html)

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