La mappa dell’estrema destra europea nel XXI secolo

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Abstract della ricerca: “Mappatura dell’estrema destra europea nel XXI secolo”

Utilizzando una banca dati regionale delle elezioni nazionali ed europee sul livello NUTS 2 in 28 paesi, sono state testate le principali teorie che spiegano il voto elettorale espresso per l’estrema destra europea.

Tenendo conto delle differenze tra l’estremista (ER) e la destra radicale populista (PRR), si è ritenuto che l’insicurezza economica e la contrazione culturale siano stati determinanti.
Il voto è associato principalmente all’insicurezza economica per ER e quello al PRR è in gran parte legato al contraccolpo culturale.

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Mentre le analisi micro e macro hanno spesso prodotto risultati contrastanti, disoccupazione, immigrazione e disparità di reddito hanno effetti significativi e robusti a livello meso, indicando che i fattori che determinano il voto all’estrema destra potrebbero in generale operare a livello subnazionale.

In linea con le ipotesi di “contatto” e “salienza di cambiamento”, gli effetti dell’insicurezza economica sono più pronunciati nelle regioni che subiscono cambiamenti improvvisi rispetto a quelli con alti livelli di immigrazione.

 

Risultati Elezioni Europe 2019 – Gruppi politici nel Parlamento europeo Numero di seggi % di seggi
PPE Gruppo del Partito popolare europeo (Democratici cristiani) 180 23,97%
S&D Gruppo dell’Alleanza progressista di Socialisti e Democratici al Parlamento Europeo 146 19,44%
ADLE&R Gruppo dell’Alleanza dei Democratici e dei Liberali per l’Europa + Renaissance + USR PLUS 109 14,51%
Verdi/ALE Gruppo dei Verdi/Alleanza libera europea 69 9,19%
ECR Gruppo dei Conservatori e Riformisti europei 59 7,86%
ENL Gruppo Europa delle Nazioni e della Libertà 58 7,72%
EFDD Gruppo Europa della Libertà e della Democrazia diretta 54 7,19%
GUE/NGL Gruppo confederale della Sinistra unitaria europea/Sinistra verde nordica 39 5,19%
NI Non iscritti 8 1,07%
Altri Neoeletti senza appartenenza a un gruppo politico del Parlamento uscente 29 3,86%

Dal 2009, secondo il regolamento del Parlamento, un gruppo politico è composto da almeno 25 deputati eletti in almeno sette Stati membri.

Elezioni 2019  

Elezioni 2014  

Indagando l’orientamento elettorale della famiglia di estrema destra (FR) e tenendo conto della variazione dei risultati elettorali tra le sue due componenti principali, la destra estremista (ER) e la destra radicale populista (PRR) in tutto il continente europeo a livello regionale, si nota una convergenza tra i due, poiché entrambi propagano idee nazionaliste, sono contro il pluralismo socio-culturale, a favore di politiche di immigrazione restrittive e condividono posizioni anti-establishment (Minkenberg, 2013, P. 13, Greven, 2016, pp. 4-5).

I quadri concettuali che spiegano l’evoluzione elettorale dei partiti di FR possono essere raggruppati in “lato domanda” e “lato dell’offerta” (Mudde, 2007; Rydgren, 2007). Le spiegazioni sul lato della domanda combinano fattori che riflettono diversi insiemi di trasformazioni di ampia portata che si sono verificati nell’era avanzata del dopoguerra. Tra questi, i cambiamenti che influenzano lo status economico dei cittadini e la loro identità socio-culturale generano il terreno per l’ascesa di nuovi partiti.

Il sostegno elettorale ai partiti di FR può essere percepito come una reazione ai cambiamenti associati all’insicurezza socio-economica e culturale (Inglehart e Norris, 2016), poiché i partiti di FR si presentano come contrappeso: una “silenziosa controrivoluzione” (Ignazi, 1992) ai crescenti rischi economici e ai cambiamenti culturali.

Le spiegazioni centrate sull’offerta sono divise in due sottogruppi (Mudde, 2007; Rydgren, 2007): il primo si concentra su strutture di opportunità politiche legate a fattori esogeni che mitigano o estendono le prospettive di sostegno dei partiti di FR; il secondo si concentra sui partiti FR stessi, vale a dire il loro accumulo organizzativo, la struttura della leadership, così come la loro ideologia, manifesti di partito e discorsi.

La nostra carta riposa nel ramo della letteratura sul lato della domanda. A livello teorico, contribuiamo in tre modi:
– indaghiamo sul ruolo dell’insicurezza economica e del contraccolpo culturale, come determinanti isolati o intrecciati;
– esaminiamo le somiglianze e le disparità rilevanti tra PRR e ER;
– analizziamo perché le determinanti del FR, che operano a livello regionale, non emergano dalla ricerca a livello nazionale o individuale.

Il nostro contributo empirico consiste nel fornire prove forti e solide a favore delle teorie predominanti sulle cause del voto del FR, e confermano sia le somiglianze sia le differenze tra le due varianti del FR.

Link alla ricerca completa: https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S026137941830026X