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Come uscire dalla crisi in 7 “semplici” mosse.

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Come uscire dalla crisi in 7 “semplici” mosse.

Pubblicato il 26 febbraio 2013 by redazione

Gabriel Orozco_Cats and WatermelonsTim Rollins and KOS_On the Origine of SpeciesSi può uscire dalla crisi che, da tre anni a questa parte, sta investendo l’Italia sui fronti economico, politico e sociale? E se sì, come?

Giovanni Cerrada e Cristiana Perrella forniscono la loro “ricetta” anti – recessione nella mostra “Benzine. Le energie della tua mente”, aperta alla Triennale di Milano (viale Alemagna, 6) fino al 24 marzo 2013.

Un’esposizione interattiva a metà tra arte e scienza, tra installazioni e laboratori che suggerisce a grandi e piccini che un modo di voltare pagina c’è: basta saper sfruttare le energie della mente umana, vera fucina di creazione tra il bene e il male.

Raqs_Revoltage 3Terence Koh_Untitled - White LightLa mostra si articola, infatti, in sette ambienti, preceduti da video esplicativi dedicati ad altrettante forme di carburante antropico: si parte dall’arte, intesa come capacità di saper plasmare la quotidianità vissuta (anche) dall’artista in qualcosa di nuovo, e si passa per la creatività, processo mentale che porta alla nascita di una nuova idea, gli altri, intesi nel rapporto interpersonale alla ricerca di opportunità condivise, il nuovo, con la sua funzione di generatore di cambiamenti contro l’obsolescenza di sistemi anacronistici, e il sapere imparare, competenza chiave del domani in mano ai giovani di oggi; si conclude, infine, con la passione, ovvero il sapersi motivare con entusiasmo con l’obiettivo di migliorarsi e superare i propri limiti.

Superflex_I copy therefore I amE per dimostrare che questo prontuario di salvezza funziona, alcuni artisti hanno prestato la propria opera alla giusta causa sostenuta dalla mostra: si tratta dei pionieri Peter Fischli e David Weiss, duo di origine svizzera che fa convergere pensiero e arte in una produzione sempre in divenire (in mostra è proiettato il loro più famoso esperimento, il video “The way things go”); Terence Koh, artista cinese ma di adozione newyorkese, che ha fatto della contaminazione di linguaggi e materiali diversi il tratto distintivo della sua ricerche; i collettivi (modalità contemporanea di lavoro che permette la mutua circolazione di idee) Superflex, promotore di collaborazioni tra creativi che, nei più importanti musei del mondo, sfidano le regole della moderna società di massa (in mostra è esposto il provocatorio “I copy therefore I am”, riproposizione del “cogito” più famoso di Barbara Kruger, “I shop therefore I am”) e Tim Rollins + K.O.S., acronimo del gruppo Kids Of Survival, che producono opere in materiali poveri e facilmente reperibili traendo ispirazione dai testi poetici, letterari, filosofici, scientifici e politici che lo stesso Tim Rollins insegna in una scuola del Bronx; Gabriel Orozco; Marinella Senatore; João Onofre; e Raqs Media Collective, gruppo di artisti originario di New Delhi che, giocando con le parole, evoca suggestioni e traccia nuovi scenari che diventano possibili attraverso la creatività.

Il percorso si conclude con le proposte di importanti personalità del panorama artistico e politico milanese sulla possibilità di reperire nuove “benzine” e, quindi, nuove possibilità di riscatto: tra di loro, Alessandro Bergonzoni, Stefano Boeri, Rosita Celentano, Giancarlo Giannini, e Teo Teocoli.

Durante il periodo della presenza della mostra a Milano, infine, si svolgeranno presentazioni di libri alla Libreria Coop Statale e dibattiti (19 e 26 febbraio, 5 marzo) sul tema delle energie assieme alla Fondazione Corriere della Sera. Per prenotazioni e informazioni basta contattare il numero 02.72434208 o inviare una mail all’indirizzo benzine-prenotazioni@golinellifondazione.org.

di Clara Amodeo

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