European Christian Political Movement

print

#1

Storia

Lo European Christian Political Movement (ECPM) è un movimento d’ispirazione cristiana e tendenzialmente di centrodestra, poiché i partiti e i movimenti che vi aderiscono sono maggiormente di destra ed euroscettici.

Questo progetto politico ha visto la luce nel 2002, quando partiti e movimenti appartenenti a 15 diversi paesi europei hanno deciso di esaminare quali potessero essere le nuove prospettive per una politica cristiana in Europa, durante la conferenza “Per una Europa Cristiana”, tenutasi a Lakitelek, in Ungheria. Tre anni dopo, nel settembre 2005, lo ECPM è stato ufficialmente registrato secondo la legge olandese. Nel settembre del 2007 il movimento ha adottato un nuovo programma di base, “Un Contributo Cristiano-Sociale per l’Europa”, che ridefinisce i principi su cui lo EPCM fonda la propria azione. Nel 2010 il movimento ha ricevuto il riconoscimento ufficiale e il finanziamento da parte del Parlamento europeo.

Al movimento fanno capo diversi partiti e movimenti nazionali, tra cui: Christian Democratic Union of Armenia, i bulgari Bulgarian Christian Coalition e Christian Democratic Forum, il croato H-rast, Estonian Christian Democrats, Christian Democratic Movement of Georgia, i partiti tedeschi AUF-partei e Party of Bible-faithful Christians, Christian-Democratic Union lettone, gli olandesi ChristianUnion e Reformed Political Party (SGP), People’s Party moldavo, il rumeno Union of Bulgarians in the Banat, Alliance of Romanians in Voivodina serba, il partito svizzero Evangelical People’s Party, Christian Democratic Union of Ukraine e la Christian Peoples Alliance, del Regno Unito.

Il presidente attuale dello ECPM è il finlandese Peter Östman. Il movimento ha attualmente un unico rappresentante al Parlamento europeo, ma non esprime nessun candidato alla presidenza della Commissione. Correrà alle prossime elezioni europee insieme all’Alleanza dei Conservatori e Riformisti Europei.

Il presidente attuale dello ECPM, Peter Östman.

Il presidente attuale dello ECPM, Peter Östman.

Il Programma

Il programma dello ECPM si basa su cinque pilastri fondamentali:

  • Un’Europa di dignità umana.

In linea con le dichiarazioni della Commissione europea, anche lo ECPM crede che l’aborto sia una materia da trattare a livello di stati membri, non in un’ottica di politiche europee. Inoltre il movimento sostiene che un embrione umano segna l’inizio nello sviluppo di un essere umano. Perciò condanna tutti i finanziamenti a favore della promozione dell’aborto e della ricerca sulle cellule staminali.

  • Un’economia che lavori per le persone.

Lo ECPM è a favore di un’economia sostenibile che sia basata su visioni correlate e focalizzate su strategie e lungo termine, con l’impegno a sostenere le imprese che vanno in questa direzione.

  • Priorità per la famiglia e il matrimonio.

Secondo il movimento che le politiche della famiglia debbano essere competenza degli stati membri. Dal canto suo, l’Unione Europea dovrebbe trattenersi dall’esercitare pressioni sul rendere legale il matrimonio fra persone dello stesso sesso.

  • Libertà di fede, coscienza ed espressione.

Secondo lo ECPM, l’UE dovrebbe garantire libertà di fede e di coscienza, cercando di porre un argine alla escalation di intolleranza dei confronti dei cristiani. Per quanto riguarda invece il tema dell’obiezione di coscienza, il movimento è in linea con la risoluzione numero 1763 del Consiglio europeo, la quale stabilisce che nessuna persona, ospedale o istituzione può essere costretta, ritenuta responsabile o discriminata a causa di un rifiuto di eseguire, assistere o sottoporsi a un aborto, un’eutanasia o qualsiasi altro atto che possa causare la morte di un feto o di un embrione umano.

  • Lotta alla nuova schiavitù del traffico umano.

Il movimento sostiene che la soluzione migliore per deprimere il fenomeno della prostituzione e della vendita del proprio corpo sia quello di inasprire la criminalizzazione del fenomeno. Con particolare riferimento allo sfruttamento e agli abusi subiti dai minori, lo ECPM esorta l’UE a costituire una task force in grado di realizzare un’innovazione tecnologica per combattere lo sfruttamento sessuale dei bambini.

 

Linkografia

Manifesto dello ECPM:

http://ecpm.info/sites/default/files/news-attachment/Election%20Manifesto.pdf

Storia dello ECPM:

http://leovandoesburg.blogspot.be/p/about-ecpm.html

I principali punti programmatici del movimento:

http://www.ecpm.info/about-ECPM/what-do-we-stand